Da un idea di Giulia Catania, progetto attore/doppiatore.

Con l'aiuto di Giorgio Violino e Andrea Marietta.

Grazie alla collaborazione di Spazio 211 - Torino.

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L’attore ci affascina, ci conquista, ci fa scegliere un film. È in grado di condizionare con il suo nome, il suo volto, la sua storia, la scelta di uno spettacolo, di inchiodarci alla poltrona. Poi nel buio, quando il racconto  ci trattiene, ecco che la fascinazione del volto perde forza ed è la voce che ci conquista, la sua capacità di trasformare un momento di banali sequenze, in recitazione. La storia diventa rifrangenze, sonorità, una malia. Il volto lentamente si stempera e, da quel momento, l’attore diventa la sua voce e quella voce ci seguirà in altre storie, ritornerà altre volte e sempre riandremo a quelle emozioni che hanno saputo conquistarci. A poco a poco ogni attore si sfuma, perde consistenza, quasi si annulla e di lui resta, rimbalzando per altre opere, per momenti anche brevi, la sua voce, come una eco, come un miraggio. La parte è diventata il tutto e quel tutto sarà eterno, insostituibile.

Cadono i capelli spuntano le rughe, il volto diviene meno bello,  non è più interessante, ma c’è una parte di quel ritratto di Dorian Gray, in una sala di registrazione, che mai invecchia che sempre resta giovane, magari un po’ più maturo, ma migliora, ogni volta, ad ogni appuntamento. E la bravura di chi dietro lo specchio anima la vita professionale di un attore, spesso viene fraintesa, dimenticata, sottovalutata. Ho voluto con questo mio lavoro restituire un volto a una voce, rendere giustizia e chi è costretto a vivere di riflesso. Sovente, finiamo per amare di più quella voce che quell’attore, anzi quell’attore  ci piace proprio per quella voce. Loro danno una vita nuova agli attori che doppiano, io ho voluto restituire una vita a chi riesce a farmi continuare un sogno. Quindi, in questo gioco, ho deciso di far doppiare fisicamente in foto l'attore, in questo caso Alex Polidori, che doppia con la voce e nelle mie foto Tom Holland (Spiderman).

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L'idea è di fare un progetto più completo con un buon numero di doppiatori che potrebbero prendere parte alla mia idea.

Se sei un doppiatore e ti interessa chiamami.